Cari figli...

Alzate le braccia e dite a questo mondo che l'amore è in mezzo a noi, alzate lo sguardo e non temete, non abbiate paura, ma appoggiatevi su questa lode mattutina. Ho visto nei vostri occhi una cara speranza, ho visto che quando siete tutti insieme sembrate una squadra che solo una Mano sa toccare. Vi ho sentito arrivare oggi quando stavo preparando una preghiera per ciascuno di voi, non avete nemmeno bussato alla porta, perché ormai ci conosciamo... E così ho aperto le braccia e mi sono ritrovata vestita del vostro affetto, un affetto tanto caro al mio cuore. Vi dico che siete delle risposte per questa terra, siete il sale, siete quel grano, siete quel fiore che profuma di purezza. Ed io mi sento parte di voi, di ogni vostro passo e vorrei vedervi sempre così piccoli, per prendermi ancora cura di voi, cura e farvi crescere. Ma andrete avanti e tutto questo sarà un sogno che mi cullerà la vita, tutto questo è e sarà un accenno di una strofa che un giorno comporrete, perchè avete già intuito che la vita è un canto. Vi tengo per mano, vi seguo con il pensiero, vi seguo con il brivido materno, vi porto in questo viaggio facendovi scoprire pagine di questa mia vita e voi attenti mi seguite, mi aspettate, mi aprite il cuore ed io come sempre vivo l'emozione più forte. Ho detto al cielo che non ci sono parole a volte per voi, perchè non mi sento insegnante, ma solo madre, madre di queste vostre lacrime, di queste vostre cadute, di queste vostre piccole mani che vogliono dire al mondo: "Pace, pace, pace." Mi siedo vicino a voi, vi ascolto da sempre, vi stringo ancora e già una giornata si conclude e quelle stelle in cielo per un attimo guardiamo insieme e poi ecco, ecco quei sogni, ecco la mia carezza nei vostri volti e una buona notte è come una poesia che si posa in voi. Grazie. Valentina

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