"Una sera quando neanche una parola sarebbe potuta entrare dentro di me, nel momento in cui avevo messo alle spalle il senso di me... Tu sei venuto a cercarmi, hai avuto pazienza e hai teso la tua mano e mi hai rialzato. Ed io come un figlio intimorito ho creduto che non ci fosse stata speranza.
Poi mi sono messo a guardare quella Croce e non ho fatto altro che essere pronto a toccarla con il cuore.
Ho promesso a me stesso che sarei rimasto ad ascoltare, ho promesso a me stesso che avrei detto ai miei peccati di volare via, perchè volevo essere di nuovo puro.
Mentre il tempo passava io non avevo idea, non avevo pensiero, ma solo il coraggio di attraversare la tua Via, come quando da bambino, ho compreso il senso dell'Eucarestia.
Mi hai chiamato per nome, come se anche le mie ossa avessero sentito, come se tutto di me, si fosse scrollato di dosso il vecchio uomo, per rivestirsi di nuovo.
Ho pianto, ricordardandomi quando un giorno sono rimasto fuori nella pioggia, come se avessi voluto sentire il brivido sulla pelle, ma non nell'anima, che si è sentita trascurata.
E così, così ho sentito i tuoi passi e non ho fatto altro che piegare le mie ginocchia e adorarti, mio Signore, mio Dio."
Valentina
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