Oltre questo momento, oltre questo respiro a volte in affanno, oltre, oltre io voglio andare, mentre tu mi guardi senza dire, senza fermarmi, senza scuotere la mia radice, perché ormai sono attaccata alla roccia.
Ho seguito i tuoi consigli e sono arrivata alla cima di questa montagna, ho avuto tanto peso addosso, ma sono qui, come un soffio di vita che vuole raggiungere il tuo guanciale adesso, anche se forse stai già dormendo!
Vado sentendo quelle dolci emozioni che un giorno ho appoggiato nel cuore, vado costruendo davanti a me una forma di donazione nuova, forse nemmeno tu lo sai, ma un giorno ne sentirai parlare.
Vivo, vivo come un gabbiano che ha trovato la sua acqua, vivo come un cucciolo ormai diventato grande e pronto all'avventura, vivo come una figlia che si è attaccata alla fede per avere forza.
E chiunque vedrai salire sulle mie scale, non avrà certo detto o fatto cose che magari nel passato mi potevano colpire, mentre adesso vado e basta, vado con le braccia aperte, aperte.
Mi hanno detto pochi minuti fa che ero pazza, pazza nell'amare così, mi hanno detto che ero dentro un vulcano in esplosione, ma la gente che cosa prova, cosa sente?
Non lo so ancora, ma adesso che sto camminando in questo mondo, avverto molta confusione, a volte perdo l'orientamento, poi ritorno nel passo e mi affaccio ad una luce ritrovando la mia cara e dolce umiltà.
Mi sento come se facessi un salto nel futuro, è tutto una cara incognita, è tutto un salto, un salto per poi scoprire che sei un soffio che non si arrende ora e non si arrenderà domani.
Un salto verso il futuro, ecco io vivo questo, vivo, vivo il mio sorriso nelle lettere che un attimo fa erano sconosciute, vivo la mia vita e ho fiducia che un giorno vi sveglierete anche voi con le mani unite alla Vera Gioia.
Valentina Guiducci
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