Sento annaffiare la mia radice, sento una forza, sento una protezione, ma cosa succede a me?
Ecco un soffio di vento che mi sbatte forte nel volto, ecco una sottile espressione di vita che si muove e mentre quella pioggia sta lavando il mio passo impetuoso, le rondini stanno partendo per una cara emigrazione che vorrei fare anch'io.
Non c'è bisogno, non c'è bisogno di perdere il controllo, non c'è bisogno di prendere con te bagagli nuovi, ma solo quelle tracce che un sentimento ti sta facendo vedere.
Sento il soffio ancora, ancora e questa volta è una piuma, una piuma che si mostra a me come se volesse chiamare, chiamare questo senso di grandezza che mi avvolge.
Suono con le dita l'armonia di quest'aria che ha il nettare per questa mia crescita, suono e anche tu che leggi puoi avvertire un cuore, un cuore che si apre senza temere.
Cerco, cerco, dicono una verità sconosciuta, ma affermo, affermo che anche adesso io vivo la Verità con la consapevolezza di esserne completamente vestita.
Ho chiuso gli occhi per un attimo per vivere questo soffio di vento, perché volevo solo essere una barca che si lasciava trasportare, ho parlato e ancora lo farò ai pesci del mare e poi andrò alla riva per vivere quelle onde come una donna che risponde alla purezza.
Soffia, soffia il vento e non ci sono braccia tese questa volta, ma solo io e il vento, passa il tempo e una carezza si strofina delicatamente nel volto ed io mi sento amata, amata, amata.
Commenti
Posta un commento