Guardami, non c'è altro momento migliore, guardami e sorridi, un giorno mi hai detto che la tua età non ti fa sentire leggera, guardami e prendimi in braccio perché non c'è gioia più bella che puoi vivere, se non quella di ricevere un sorriso.
Hai delle isole negli occhi dove hai rinchiuso ogni tuo sogno, hai delle mani doloranti, braccia stanche, eppure non hai aderito completamente alla vita con tutta te stessa, ti manca qualcosa....
Riprendi quelle rose nel giardino e mettile sopra la tavola, prendi un pennello e colora la tua stanza, prendi una penna e raccontami che cosa ti ha fatto rimanere lì in quel punto così triste e insicura.
Hai l'abitudine di azzerare ogni secondo quando vedi che non riesci a concludere una giornata come vorresti, hai detto a quel manoscritto che non lo avresti dato a nessuno e che quella nuvola sarebbe stata la tua testimonianza.
Ma cosa vuoi dire????
Cosa vuoi fare nella vita???
Eppure ti ho vista sorridere, eppure ti ho sentita accendere la musica e cantare, eppure sembra che tu abbia dimenticato tutto...
La differenza tra te e me è solo questa, io non ho detto di no al sorriso, io non ho detto di no alla capacità di camminare verso un raggio di sole, io ho creduto all'amore e tu hai smesso di amare e questa cosa ti ha reso povera....
Stringimi forte, non ti preoccupare di farmi male, perché sentirei più dolore se tu non lo facessi, stringimi e inizia a credere che puoi davvero farti riconoscere al mondo solo per un sorriso, perché è davvero unico.
So che a volte è difficile mostrarsi per quello che si è, so che a volte si ha la certezza che siamo in un palcoscenico e che non hai intenzione di recitare, ma tu stai comunque serena perché sei vera, sei vera.
Ama questo momento perché la tua vita mi ha parlato ed io ho sentito, ama e tienimi per mano e guardati adesso allo specchio, inizia a sorridere, inizia a sorridere perché hai sofferto lo so, ma adesso scrollati di dosso tutto e vai in quel gradino e guarda il sole, il sole...
Hai visto, adesso non ci sono differenze, adesso siamo uguali, perché sorridiamo, perché viviamo la vita senza interrogarci di come andrà, ma solo con la bellezza di chi ha capito il senso della vita.
Valentina Guiducci
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