Tutto non fa te...

























E' una caratteristica di questo mio carattere, è una sfumatura che appare a tratti grigia, ma poi si scompone in mille e più pezzi di una parola che vuole solo essere ascoltata.
Non ci sono dei cuscini dove appoggiarsi, perché sono in movimento, non mi sto fermando, forse tra pochi minuti riprenderò in mano quello strumento e riprenderò a suonare, forse mi sentirai, forse ti metterai davanti a me come una luna che sale dalla montagna quando è notte.
Ho avuto nostalgia forse di premere quella pagina di vita che credevo di vocalizzare immediatamente, quando poi una frase ho sentito:

"Tutto non fa te."

Ma cosa vuol dire?

Ogni passo che fai è come un respiro che metti su questa terra come ogni volta che fai un gesto, un salto, un sorriso, però ti accorgi che nonostante il tuo cammino vada avanti, il tuo volto ha bisogno di togliere polvere....

E' normale ti dici, quando capisci guardandoti allo specchio che il tuo cielo è sempre stato una devozione, ma tutto non fa te, tutto quello che hai fatto non è abbastanza, non è abbastanza!

Riesci a capire questa delicata espressione, riesci a prendere un biglietto lasciato da qualcuno per caso, riesci a comporre una poesia perché ti basta guardare la forza di quel primo passo dove ho detto che iniziavo a volare tra le nuvole perché amavo il cielo.

Mentre quello che un giorno mi sentivo dire, era solo di vivere, invece ora combatto per vivere il mio sogno, per scrivere che ho vissuto i migliori anni della mia vita......
Tu non sai quanto sia importante svegliarsi e pregare che anche il più piccolo dolore possa andare via, tu non sai quanto sia bello darsi un abbraccio senza scegliere il momento, ma solo farlo perché il cuore lo sente.

Alza lo sguardo, alza le tue braccia e cerca per un attimo se puoi di non pensare alle brutalità di questo mondo, ma chiedi al cielo anche adesso che un giorno possiamo incontrarci e camminare insieme.

Sì felice, te lo auguro, sì credente, perché nel credere quel Tutto sarà in te e se vuoi sapere perché salto con una stoffa sulle mani, io ti rispondo perché sono felice di amare Dio.


Valentina Guiducci




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