Non è ancora finito il cammino, non ho ancora finito di parlare, non ho ancora finito di volare sulle note più belle, più belle.
Non ho detto niente di importante forse oggi, non ho detto addio a quella lacrima di pioggia, ma da domani quando mi sveglierò sarà tutto passato, tutto passato, come un ricordo.
Voglio incontrare i fiori, voglio sentire voci, voci, che prima scorrevo veloce, voglio sedermi a pregare sulle erbe e dire alla mia vita che sto bene, sto bene perché sono qui, qui con il cielo dentro di me.
Ho scritto molto, ma ancora quella Croce mi insegna a credere e divulgare l'amore oltre ogni porta, anche la più stretta, ho pianto, ho detto no, ho detto si, e poi ora mi lascio cullare dal vento.
Se per un attimo mi fossi voltata, se per un attimo non avessi avuto tra le mani quelle briciole di un pane, non avrei detto ieri che ho voglia di sognare ancora con gli occhi aperti.
Vengo da te, vengo da te, vengo da te come un cucciolo che non si aspetta altro che un cuore, un cuore aperto, solo questo, perché è scesa tanta pioggia sopra di me, ecco perché adesso voglio vivere il sole.
E adesso, e adesso stammi vicino, stammi vicino perché questa vita non è semplice, e adesso non chiudermi fuori, e adesso resta a guardare i miei occhi, perché potrai vedere la mia anima.
Ho vissuto il deserto, ho vissuto la mancanza di gioia, ma dovevo solo crescere, e così mi sono messa a guardare il mondo, il mondo, ma non vedevo i miei passi...
E così ho attraversato il cielo con il pensiero, come se avessi voluto immergere tutta la mia persona in quel caldo abbraccio d'amore, e così, così ho lasciato che quella rotta prendesse le mie mani come se solo quel cielo avesse il passo, il passo che adesso fa di me il salto verso la meta.
Ho avuto la forza di rialzarmi, ho avuto fiducia che un giorno arrivasse per me un nuovo sole, ho avuto parole devote, ho avuto la risposta immediata verso quella finestra che si apriva mostrandomi una lieta vita.
E adesso cosa faccio?
Adesso tengo tra le dita un fiore, e non mi aspetto altro che, di vivere con queste gioie, che forse per alcuni hanno poco valore, ma per me sono il sorriso che ho sempre cercato, cercato, e rendo grazie a Dio di poterlo vivere.
Valentina Guiducci
E così ho attraversato il cielo con il pensiero, come se avessi voluto immergere tutta la mia persona in quel caldo abbraccio d'amore, e così, così ho lasciato che quella rotta prendesse le mie mani come se solo quel cielo avesse il passo, il passo che adesso fa di me il salto verso la meta.
Ho avuto la forza di rialzarmi, ho avuto fiducia che un giorno arrivasse per me un nuovo sole, ho avuto parole devote, ho avuto la risposta immediata verso quella finestra che si apriva mostrandomi una lieta vita.
E adesso cosa faccio?
Adesso tengo tra le dita un fiore, e non mi aspetto altro che, di vivere con queste gioie, che forse per alcuni hanno poco valore, ma per me sono il sorriso che ho sempre cercato, cercato, e rendo grazie a Dio di poterlo vivere.
Valentina Guiducci
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