"Cammina, cammina, cammina e canterai la vita."
Ho sentito questa frase, ne ho curato il significato decidendo di camminare su quelle erbe, con una lanterna nella mano, ho detto al cuore che non mi sarei persa, ho detto all'anima di stare serena.
Mi sono venute in mente tutte le parodie di un futuro che ancora non riesco a cogliere come vorrei, e poi quella cara e indiscutibile atmosfera che sai vivere solo se sei credente e così ho vissuto in un attimo il respiro della gioia.
Non avevo detto a nessuno che sarei arrivata a questa fierezza, non avevo scritto nemmeno un biglietto da lasciare per rintracciare i miei passi, ma solo la mia vita poteva essere l'esperienza da non disperdere.
E' l'amore che vince, è l'amore che si commuove nel volto di chi s'innamora davanti alla Sostanza, è l'amore che umilmente ti prende e ti fa fare cose che nemmeno tu penseresti, forse perché l'amore divino è veramente il cambiamento dell'umanità.
Cammino, cammino senza domandarmi, cammino specchiandomi sulle impronte della fede, cammino lasciando che questo tempo sia per me la rivoluzione, cammino trascinando con me ancora musica, musica.
E sono:
"Fuori nel mondo."
E' una verità che forse pochi sanno vivere, è una verità che non ha tempo, è una ragione che spinge queste mie parole nelle vie dove stanno passando tante persone, è una dimensione che mi appartiene completamente.
Fuori nel mondo, fuori nel mondo, fuori nel mondo.......ci ritroveremo a leggere nei cuori una storia, che ancora oggi è vera, che ancora oggi ci guida, che ancora oggi i bambini stanno iniziando a scoprire come una missione d'amore che ci fa toccare il Vangelo.
"Una gioia vera non muore mai."
Questo mi è rimasto dentro da piccola, e ora questo lo porto a voi!
Valentina Guiducci
Commenti
Posta un commento