Ho pianto, ma ora...


























"Ho pianto, ma ora..."

E' arrivato il tempo, è arrivato il podio da dove proteggere ogni brivido, è arrivato il senso e quel momento in cui sono una cosa sola con il vento, con il vento.
E' arrivato il semplice sguardo verso il mondo, è arrivato il cuore dove posso essere accolta, è arrivato un passo dove posso sconvolgere il mio pensiero come un dolce ritornello.
Ho pianto, ma ora...mi hanno chiamato per costruire una melodia, e non mi lascerò sfuggire questo periodo dove tutto mi pare una cara rivoluzione che non va solo nell'interiore, ma fuori, fuori.
Sono sospesa come una foglia nell'aria, sono sospesa come una nuvola nel suo cielo, sono sospesa come un filo che lega un istante ad un altro, sono qui, sono qui a battere le mani perché voglio fare rumore, rumore per amore.
Si dice che sia strano fare proprio rumore per amore, si dice che sia strano invadere il silenzio, ma sono stata in silenzio, sono rimasta immobile davanti a quel vento e a quella pioggia facendomi prendere completamente perché non mi sentivo pronta o forse all'altezza.
Ma ora, ora cara anima mia sono tornata a casa, ma ora cara anima mia sono davanti alla vita e scusami se ho fatto un sussulto dentro, ma è questo mio cuore che è esploso di gioia.

Ho pianto, ma ora.....

Mi metto a guardare il tempo che scorre e questa clessidra non mi preoccupa, perché sono tornata qui, dove tutto mi ha dato respiro, e adesso dico a te che mi hai seguito, dico a te che mi hai ascoltato, lo so che stavi in pensiero, lo so che avevi dentro di te mille preoccupazioni, ma adesso guardami, guardami!

Non smettere di credermi, non smettere di prendere le mie mani e queste mie braccia per sentire che ho ancora fede, non smettere di vivermi, vivermi così come se fossi ancora quella piuma che vuole scivolare in ogni fiore e filo d'erba perché sono, sono parte di un'Immenso Amore.

Valentina Guiducci

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